"Abbiamo cavalcato l'onda!" – Rea ottimista dopo Donington e il primo podio con Yamaha
Domenica molto positiva per il nordirlandese che ha centrato un bel risultato in Superpole Race
Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) ha atteso a lungo per salire per la prima volta sul podio insieme a Yamaha: è successo oggi nella Tissot Superpole Race del Round Prosecco DOC di Gran Bretagna che ha poi concluso con un ottavo posto in Gara 2.
L’attesa termina dopo 14 gare…
Rea in Superpole Race è partito ottavo ma uscendo dalla prima curva era già quarto alle spalle di Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team), superandolo poi in curva 4. Arrivato alle spalle di Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) e Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team), il numero 65 dopo 14 gare ha centrato il suo primo podio con Yamaha.
Queste le sue parole al parco chiuso: “È bellissimo. So che il podio era qualcosa che andava un po’ oltre il nostro obiettivo, specialmente nelle gare brevi. Sono partito benissimo. Sono uscito dalla prima curva in quarta posizione. Ho pensato ‘fai come Sam all’Old Hairpin’ e all’improvviso era come se non avessi mai guidato una moto, ero davvero nervoso in terza posizione! Voglio ringraziare il team per il lavoro costante che fanno. In gara la consistenza è stata piuttosto buona. Non avevo quel pochino in più per stare con Bulega e Toprak ai quali faccio i complimenti. Ora vedo la luce!”.
DENNING: “Partire ottavo ed essere terzo alla fine del primo giro con un passo del genere è davvero un grosso step”
Il Team Principal Paul Denning a fine gara ha detto la sua: “Non è un segreto che la stagione di Jonathan è iniziata in salita. In questo weekend abbiamo cambiato delle cose per resettare i nostri obiettivi e, onestamente, per abbassarli. Il primo obiettivo era quello di essere la miglior Yamaha, provando a lottare per il podio per poi andare avanti passo passo piuttosto che provare a fare dei grossi salti e fare dei grossi errori, sia da parte del team che di Jonny in pista. Partire ottavo ed essere terzo alla fine del primo giro con un passo del genere è davvero un grosso step”.
MOMENTO DELLE RIFLESSIONI
Queste le parole di Rea alla fine di Gara 2: “Analizzando il weekend nel complesso abbiamo avuto tanti ostacoli da affrontare. Sono partito bene. Pensavo di portarmi all’interno ma ho staccato all’esterno e ho recuperato tante posizioni. All’inizio sono riuscito a fare dei bei giri, a stare con Nicolò e Toprak per un paio di giri. È un bonus per tutti”.
GARA 2: dalla prima fila all’ottavo posto
Il nordirlandese in Gara 2 è partito dalla terza casella ma poi è arrivato ottavo. In ogni caso questo è il suo miglior weekend da quando ha lasciato Kawasaki per Yamaha.
In Gara 2 Rea è arrivato ottavo a un soffio dal compagno di box Andrea Locatelli: “Non siamo riusciti a sfruttare il fatto di partire dalla prima fila. Al via ho fatto fatica con la trazione al posteriore. La moto era quasi la stessa, stessa scelta di gomme. Dalla partenza non avevo trazione in entrata o uscita. Rispetto a Gara 1 e alla Superpole Race ho fatto fatica e quindi si tratta di un aspetto che va analizzato. Non ho avuto modo di guardare i dati o la pressione delle gomme ma qualcosa che non andava c’è stato. ‘Loka’ è andato davvero bene. Era in testa al gruppo ed è sempre dura essere davanti a Donington, quindi ho stretto i denti il più possibile e ho provato a non commettere errori. Petrucci e Bautista mi hanno passato. Sono deluso per come si è concluso il weekend ma possiamo prendere degli aspetti positivi per Most. Bello andare lì con questo feeling con la moto e con il team”.
Vivi tutto lo spettacolo del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass – ora con il 30% di sconto!